Calcio. Da Albenga a Leicester, è partito il pellegrinaggio per celebrare i Campioni d'Inghilterra

E' uno dei tanti miracoli sportivi che è riuscito a compiere il Leicester di Claudio Ranieri, capace a dispetto dei pronostici di conquistare, grazie a una stagione esaltante, il primo posto nella Premier League inglese, il campionato più competitivo dell'intero pianeta.

Squadroni come Chelsea, Arsenal o le due formazioni di Manchester, sono state annichilite dai ritmi e dalla spensieratezza delle "Foxes"; e proprio la leggerezza d'animo di Vardy e compagni ha creato nella nostra penisola una sorta nuova religione calcistica, basata sul divertimento e sulla leggerezza dello spirito alla faccia dei club multimilionari: insomma, per dirla in pieno slang  giovanile, della "sana ignoranza".

Così da ogni parte d'Italia numerosi sostenitori del Leicester hanno organizzato dei veri e propri pellegrinaggi verso la cittadina inglese e anche il nostro comprensorio avrà la propria "delegazione" nel cuore delle Midlands Orientali.

Stamane un gruppo di ragazzi ingauni, tra cui molti giocatori del Pontelungo come Conforti, Santanelli, Andreis, Ghirardo, Giampà e Bovio  è infatti partito dall'aeroporto di Nizza per respirare la magica aria del King Power Stadium o dei numerosi pub pronti a spillare decine di ettolitri di birra per festeggiare a dovere lo storico traguardo raggiunto.

L'abbigliamento della truppa è tanto inopportuno quanto adatto all'impresa:  capellino e occhiali da sole anche in ambienti chiusi, maglietta celebrativa e immancabile bandierone italiano.

Insomma ci sarà da divertirsi per i ragazzi di Giunta, pronti a festeggiare in un colpo solo l'impresa delle volpi e la salvezza della squadra granata.