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Calcio | 08 settembre 2022, 17:16

Calcio, Savona. Botta e risposta tra Pastorelli e Cannella: "Alla conferenza dichiarazioni e presenze politiche di parte". La replica: "Dichiarazioni di bassa lega"

Il presidente della Consulta ha poi chiesto di abbassare i toni dopo il comunicato del presidente biancoblu

Calcio, Savona. Botta e risposta tra Pastorelli e Cannella: "Alla conferenza dichiarazioni e presenze politiche di parte". La replica: "Dichiarazioni di bassa lega"

Si è creato un clima di tensione istituzionale particolarmente pungente da martedì mattina, quando si è tenuta la conferenza stampa indetta dal Savona Fbc sull'illustrazione del progetto imprenditoriale e sportivo.

Come ribadito a più riprese, le polemiche sul bando relativo alla concessione dello stadio Bacigalupo non sono mancate, fino alla presa di posizione del presidente della Consulta dello sport, Aureliano Pastorelli, apparse stamane sul Secolo XIX.

Pastorelli ha ritenuto inadatte alcune dichiarazioni sul bando, fino a chiamare in causa la possibilità di una turbativa d'asta, e la presenza di numerosi esponenti di Fratelli d'Italia.

Osservazioni a cui ha voluto replicare il presidente biancoblu, Sebastiano Cannella.

"In riferimento alle dichiarazioni rilasciate dal consigliere Pastorelli, con cui ho avuto il piacere di confrontarmi telefonicamente sulle sue dichiarazioni, si precisa che il mio ruolo istituzionale non ha nulla a che vedere con la carica di presidente del Savona calcio in quanto democraticamente nominato dall'assemblea dei soci il giorno del subentro. 

La presenza tengo a precisare, di esponenti politici di Fratelli d'Italia è stata dettata dal fatto che  rappresentano la  regione Liguria in qualità di  assessori competenti in materia sport, Assessore Simona Ferro, e turismo Assessore Giovanni Berrino. 

Vorrei ricordare al consigliere del Partito Democratico che il discorso fatto da loro è stato  incentrato sulla rinascita e sul sostegno del Savona Calcio e non ha nulla a che vedere con la  loro candidatura alle nazionale. 

Ribadisco anche che erano presenti esponenti anche politici di fazione opposta  invitati personalmente dal club quali il sindaco, l'assessore allo sport, il presidente del consiglio il capo gruppo del PD di Savona oltre che personalità come il prefetto, il questore, il vescovo e vari comandanti etc. 

Per quanto riguarda l'onorevole Menia preciso che è venuto a trovarmi, in quanto si trovava a Genova come amico personale avendo saputo da poco che ero diventato presidente del Savona ed ho chiesto io personalmente che facesse gli auguri di buon lavoro alla nuova dirigenza. 

Quindi chi ci vuole vedere politica in tutto non solo mente ma sa anche di mentire. 

 Detto ciò che si vada ad indagare sulla mia vita personale e professionale è proprio un attacco di bassa lega anche perché fino adesso ho dato anima e corpo per ricostruire una squadra che fino al 16 agosto vantava solo 5 giocatori. Meditate gente meditate".

Aureliano Pastorelli, contattato dalla nostra redazione non ha voluto replicare, limitandosi ad augurarsi un allentamento delle tensioni: "Il mio auspicio è che le polemiche vadano a scemare, l'importante è lavorare per il bene del Savona e della città".

Lorenzo Tortarolo

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