Dopo un attento esame, gli uffici del Comune hanno completato la fase di verifica e del Progetto di fattibilità tecnico economica presentato dalla Rari Nantes per la copertura del secondo lotto della piscina Zanelli. Si avvia così l’iter che prevde il passaggio in Conferenza dei servizi asincrona che dovrà essere convocata nelle prossime settimane.
“I lavori della seconda vasca sono completati – spiega l’assessore allo Sport Francesco Rossello – vanno fatte alcune finiture, la sistemazione delle aree esterne e il collaudo. Nel frattempo si è conclusa la fase di progettazione della copertura, che dovrà passare in Conferenza dei servizi. Se tutto va come deve, per marzo dovremmo avere completato questa fase”.
L’intervento di ampliamento del polo natatorio di corso Colombo è finanziato con il Pnrr (2,5 milioni di euro) e con un milione di euro del Comune, a cui la Rari Nantes Savona ha proposto di aggiungere un ulteriore intervento da 1.801.800 euro: oltre a quelli del secondo lotto (986.000 euro), riguarderebbero anche l’attuale impianto da 50 metri (per 815.800 euro). La Rari Nantes ha proposto anche la realizzazione di un bar ristorante che, posizionato in una parte dell’impianto tale da essere accessibile anche dal Prolungamento. Alla Rari, in forza del piano di ampliamento e recupero degli impianti, sarà rinnovata la concessione della gestione della piscina per altri 15 anni.
Nel secondo lotto i lavori prevedono la realizzazione di una copertura mobile della piscina, la centrale termica, l’impianto di trattamento dell’aria, la produzione dell’acqua sanitaria e la copertura delle vasche. Nel primo lotto, invece, è prevista la ristrutturazione del tetto e l’installazione di un impianto fotovoltaico. Inizialmente era prevista anche la sostituzione della centrale termica del primo lotto, intervento che sarà invece realizzato dal Comune con l’avanzo 2025. Sarà poi sostituita l’unità di trattamento dell’aria e verranno realizzati i lavori di completamento esterno del secondo lotto.
Proprio per la realizzazione delle aree esterne, Palazzo Sisto ha affidato all’architetto Eleonora Burlando dello studio Neostudio Associati di Genova la stesura di una perizia relativa ai lavori necessari, tenendo nel contempo in considerazione la necessità di garantire l’accesso ai mezzi operativi per poter consentire, in una seconda fase, la realizzazione della copertura della nuova piscina.
La perizia prevede gli interventi di esecuzione di pavimentazione in autobloccanti nella parte a nord (verso corso Colombo); la sistemazione in ghiaia, dopo la realizzazione di un fondo in stabilizzato, nella parte laterale alla piscina; la predisposizione di un’area da sistemare a verde nella parte a sud verso la passeggiata Walter Tobagi; e la realizzazione di un impianto di illuminazione esterna.














