Dopo la notizia emersa nelle scorse ore sulla separazione tra l'Asti e Roberto Canepa, stamane hanno preso corpo le coordinate geografiche della nuova destinazione del dirigente ligure.
Sembra il Bra, infatti, la prossima tappa dell'ex ds del Savona. A breve si dovrebbe conoscere anche la carica specifica, in un contesto che mira il rafforzamento dei quadri dirigenziali della società piemontese appena promossa in C.
A tal proposito, il presidente Germanetti, ha rispedito subito al mittente le voci sulle possibili difficoltà di iscrizione, come riportato da Targatocn.it:
IL COMUNICATO UFFICIALE DELL'AC BRA
In merito all'articolo titolato "CLAMOROSO - Club neopromosso in C rischia di non iscriversi al campionato! La situazione" e pubblicato dalla testata www.notiziariocalcio.com in data 28 maggio alle ore 9,10 (www.notiziariocalcio.com/esclusiva-nc/clamoroso-club-neopromosso-in-c-rischia-di-non-iscriversi-al-campionato-la-situazione-331677), l'Associazione Calcio Bra dopo aver letto ed appreso il contenuto del pezzo sopracitato, si riserva di tutelare la propria immagine, la propria integrità morale e sportiva nelle sedi opportune.
Nel contempo, però, la società giallorossa risponde quanto segue mediante il suo presidente Giacomo Germanetti: "Sono rimasto profondamente deluso, amareggiato e anche un po' senza parole. Non è solo una mancanza di rispetto nei confronti del sottoscritto, ma soprattutto nei confronti di chi lavora con amore per la nostra maglia e i suoi colori, per chi mette impegno e fa sacrifici per amore verso la nostra maglia e i suoi colori. Noi giallorossi e con il simbolo dell'A.C. Bra, rappresentiamo la città di Bra, la Provincia di Cuneo e la Regione Piemonte ovunque. Non ci siamo mai fermati un solo giorno, a maggior ragione all'indomani del 13 aprile scorso quando la Serie C, per noi, è diventata una fantastica realtà. Tutte le componenti societarie, io in primis, stiamo lavorando alacremente per adempiere a tutti i passi ufficiali e per farci trovare pronti entro il 6 giugno, termine ultimo per l'iscrizione alla C 2025/2026. E per farci trovare pronti a livello burocratico e a livello finanziario, ci tengo a sottolinearlo. Per quanto riguarda la sede di gioco, stiamo individuando la soluzione migliore per poter disputare le nostre prossime partite casalinghe. Allo stesso tempo, siamo in costante contatto e rapporto con il Comune di Bra e la Regione Piemonte per l'adeguamento dell'Attilio Bravi, per quanto riguarda il progetto e la fase di lavori, in modo da poter giocare il più velocemente possibile a casa nostra. Non permetto, a nessuno e tanto meno gratuitamente, di mancare di rispetto al Bra".














