Serata di festa ieri ad Altare, al centro sportivo Zeronovanta, dove si è tenuta la cerimonia di consegna del primo Pallone di Vetro Altarese.
"Con questo riconoscimento vogliamo premiare ogni anno il giocatore che più si sarà contraddistinto al termine della stagione - spiegano dall'A.S.D. Altarese 1929 - Ma sopratutto intendiamo celebrare la tradizione vetraia del nostro Paese, la più antica d’Italia, e chi continua in questa tradizione".
"Questa prima edizione del premio, realizzato dal Museo dell'Arte Vetraria Altarese, è andata a Jacopo Provato - proseguono dal club valbormidese - Eccezionalmente, per la stagione appena conclusa, la società ha voluto consegnare alcuni premi speciali: la scarpa di vetro a William Perversi, per una vita spesa in campo con la nostra maglia; la bandierina di vetro al nostro “Gianni”, senza cui saremo tutti in mezzo a una strada; gli scarpini al chiodo, a Omar Pansera che finalmente ha detto addio al calcio; la telecamera di vetro, a Massimo Santini senza le cui riprese nessuno saprebbe chi siamo".